
Prima colazione: chi ben comincia è a metà dell’opera
Consumiamo molta energia anche durante la notte mentre ci stiamo riposando e al mattino dopo un così lungo digiuno, abbiamo assolutamente bisogno di rifocillarci come si deve. Viene definito da tutti i nutrizionisti come il pasto più importante perchè mette in moto quella meravigliosa macchina che è il nostro corpo;la prima colazione deve quindi essere leggera e nutriente.
Lo shock della colazione vegana spiegata all’Inquisizione spagnola
Non credo che le mamme vegane siano alieni o una particolare specie umanoide che possiede 4 braccia e 2 nasi ma se chiederete in giro, appena salta fuori che sei mamma e sei pure vegana apriti cielo. Ricordo una discussione proprio sulla prima colazione che secondo l’opinione della mamma italiana media consiìste ovviamente in latte e biscotti. Perchè solo il latte è una fonte di calcio, altroi prodotti come la melassa, gli spinaci o la quinoa assolutamente no. Quando ci si imbatte in discussioni come queste le cose più irritanti, nell’ordine sono:
- sentirsi sotto accusa dall’Inquisizione spagnola delle mamme onnivore
- percepire che l’inquisizione spagnola (che rifila come merendina ai propri figli solo schifezze al cioccolato con conservanti) è composta solo ed esclusivamente da persone con una laurea specialistica in Scienze della nutrizione
- dover pure spendere del tempo a spiegare all’Inquisizione spagnola che la colazione non è solo latte e biscotti.
- Latte e biscotti assolutamente miscelati insieme perchè a quanto pare i bambini non hanno diritto di masticare sino al conseguimento della patente.
L’importanza di non saltare i pasti
Sicuramente la qualità e la quantità dei cibi all’interno di una qualunque dieta sono molto importanti, ma anche suddividere la giornata alimentare con il numero adeguato di pasti e spuntini è essenziale. Si va dai 5/6 pasti per i più piccini ai 4/5 per i più grandicelli. Secondo uno studio dell’Imperial college di Londra, quando si saltano i pasti, nel nostro cervello si attivano le aree cerebrali adibite alla ricompensa che spingono l’essere umano a digiuno a preferire cibi ricchi di calorie.
Colazione vegana: 6 alternative per chi ha poco tempo
Dopo aver già trattato la questione colazione qui, ecco altre alternative per voi e per i vostri piccini.
Bicotti
Questi biscotti sono molto friabili, gustosi e incredibilmente sani; contengono banane, mela, uva passa, avena e noci. La ricetta originale da me perfezionata e aggiustata è del sito runningonrealfood.com. Ecco la mia ricetta.
Muffin ai mirtilli e cereali integrali

I cereali integrali uniti alla morbidezza e alla sugosità dei mirtilli rendono questa ricetta una vera e propria prelibatezza che ogni bambino dovrebbe mangiare.
I finocchini
Passiamo dai muffin americani a qualcosa di più tradizionaleper questa colazione vegana: i finocchini. Questo dolce di origine piemontese è molto leggero e non esageratamente dolce oltre che perfetto per essere inzuppato in una tazza di the caldo o latte vegetale.
Barretta ai cereali
Se vostro figlio ha deciso di andare a scuola in accapatoio – voi avete cercato di farlo ragionare- e siete inesorabilmente in ritardo e non avete tempo per la colazione, potete agguantare una barretta ai cereali e un succo nel brik e via. Ecco una fantastica ricetta per delle barrette ai fiocchi d’avena.
Vegan palline golose

Queste palline che sono molto trendy nelle palestre di L.A e vengono mangiate da super-sportivi con in giusti accorgimenti possono anche essere preparate per i bambini. Sono divertenti e molto semplici da preparare e sono perfette per i bambini che mangiano poche cose o hanno carenze proteiche. La ricetta prevede un mix di semi amalgamanto con datteri e succo d’arancia.
Se conoscete altre ricette per la colazione non esitate a lasciare un commento.